mercoledì 22 ottobre: Quale economia per quale etica con Carlo Cottarelli e Ferruccio de Bortoli

Gentili docenti,

vi scriviamo per segnalarvi che per chi volesse è ancora possibile iscriversi all’incontro di mercoledì 22 ottobre, Quale economia per quale etica?, con Carlo Cottarelli e Ferruccio de Bortoli.

Per iscrivere le vostre classi alla lezione basta registrarsi a questo link  https://www.fondazionecorriere.corriere.it/iniziative/insieme-per-capire-2025-26/?app=361278-20251022--700

Come sempre, la partecipazione è gratuita. Qualche giorno prima dell’incontro, vi invieremo il link e tutte le indicazioni per assistere alla diretta. Per qualsiasi problema non esitate a contattarci allo 02.6282.7590 oppure 02.6282.8027.

Un cordiale saluto,

Amici di Scuola e dello Sport e Fondazione Corriere della Sera

 

 

Mercoledì 22 ottobre, ore 11 – 12.15

Quale economia per quale etica?

https://www.fondazionecorriere.corriere.it/iniziative/insieme-per-capire-2025-26/?app=361278-20251022--700

 

Perché tante grandi idee riformiste si sono trasformate in illusioni pericolose? Le criptovalute che promettono libertà, l’economia sempre più legata alla finanza, l’idea che la tecnologia eliminerà la fatica, la globalizzazione senza confini, la convinzione che l’economia possa crescere all’infinito e che, tagliando le tasse ai ricchi, tutti ne trarranno vantaggio (come con la flat tax)? Il confine tra sogno, realizzabile, e utopia è sottile e tante idee geniali, messe a confronto con la realtà, hanno preso la direzione sbagliata ma la posta in gioco, a seguito del loro successo o fallimento, è alta. Sono questioni che riguardano tutti noi e chi verrà dopo di noi, perché il futuro dipende anche da come oggi affronteremo sfide come il rispetto per l’ambiente, la stabilità dell’economia, e l’impatto di un possibile ritorno al nazionalismo. Cottarelli ci avverte: stiamo continuando a sognare, ma senza fare davvero ciò che serve per trasformare i sogni in realtà. C’è ancora tempo, ma bisogna agire.

Carlo Cottarelli

Ha lavorato in Banca d’Italia, Eni e Fondo monetario internazionale. È stato Commissario straordinario per la revisione della spesa, nominato dal governo italiano, dall’ottobre 2013 al novembre 2014. Dopo il ritorno per tre anni al Fondo monetario come direttore esecutivo, ha diretto l’Osservatorio sui conti pubblici italiani dell’Università Cattolica di Milano e insegnato all’Università Bocconi.

Ferruccio de Bortoli

Presidente della Fondazione Corriere della Sera e editorialista del Corriere, ne è stato direttore per due volte. Ha diretto il Sole24ore.